allungare i piedi sotto il tavolo, agganciarli ai miei e farci un pò la guerra mentre nessuno vede.
parlarmi del padre tra il rumore del traffico, dirmi "non mi hai mai detto che sarebbe andato tutto bene e ne avevo bisogno", piangere senza che lui se ne accorga tra la folla di via zamboni
raccontarmi del giorno in cui ha smesso di amare e quello in cui ha dato il primo bacio.
prepararmi un cd intitolato "Bologna"
canticchiarmi tutto il tempo una canzone senza che si conoscano tutte le parole - now i've got you in the undertow - cosa vorrà dire undertow?
e poi scoprirlo e scriverselo a vicenda e dirsi che è una parola bellissima.
http://www.youtube.com/watch?v=BMkqbY0oGKQ
e dirsi ch eè una parola bellissima
RispondiEliminaho sempre l'impressione che scoprirsi sia tipo una droga, non ne possiamo fare a meno, come curiosità convulsa, ma poi ferisce, eccome
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