sabato 22 settembre 2012

tuttavia, le cose vere.


"Io e lei abbiamo un gioco segreto - ci scriviamo di nascosto da noi stessi. Parallelamente a quello che diciamo e viviamo insieme, ci scriviamo, come se fossimo noi due, ma una seconda volta. Di quel che scriviamo in quelle lettere - bigliettini - non parliamo mai. È lì che ci diciamo, tuttavia, le cose vere."

E' finita anche questa. L'ora è tarda. Sono stata la prima ad andarmene. Non me ne sarei mai andata e non avrei, al tempo stesso, sopportato vederlo andarsene.
Così me ne sono andata via per prima.

Sul finale siamo in fondo, attaccati al muro. Dobbiamo far finta di parlarci. Quello, però, è il momento in cui lui parla veramente. Non ci sente nessuno.
"Dove vai? Vienimi vicino. Vieni vicino. Non mi stare lontana mai più"

Poi, dobbiam smettere di "parlare" e dobbiam stare fermi immobili.
Allora scatta la sfida.
"Vediamo se reggi il mio sguardo" mi dice.
Stasera non gli ho staccato gli occhi dagli occhi. Poi, tremavo.

"Non so se sapesse cosa stava facendo, con i nostri occhi."

(A. Baricco - Emmaus)

martedì 11 settembre 2012

cosa piove dal cielo?

"Lei è stata convocata al corso di formazione specialistico in bla bla bla presso bla bla bla il bla bla bla"

mi sale il sangue al cervello.
oh ... zzo! e adesso??!!

- pronto, regista? ciao sono io. volevo dirti... ehm... volevo dirti... che io non ci sarei per la prima... mi hanno convocato fuori città -

- pronto amico? ciao sono io. volevo dirti... ehm... volevo dirti... che io non ci sono per il concerto dei radiohead, puoi piazzare il mio biglietto a qualcuno? - 

in realtà...



...non potrei essere più felice di così.

come qualcosa caduto giù in tempo in tempo dal cielo (come la mucca nel film "cosa piove dal cielo") - in tempo in tempo per darmi la sensazione di poter respirare di nuovo - di, in qualche modo, esistere, avere un posto, avere coraggio.
andare, in definitiva.
prenoto: albergo in centro duomo a milano, faccio programmi col mio collega sui negozi dove andare la sera dopo il corso, penso: oggi vado a comprarmi - da sola - un mp3.
ci metto tutto il coraggio che avevo, che non ho, che non trovo più, che ritrovo, in quel "da sola".

niente prima di teatro, niente concerto per me. mi hanno chiesto di fare altro:

penso alla valigia -  e sorrido.